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Mai come in questo momento,
il cinico capitalismo
sta ammazzando il mondo.

Solo in qualche paese
i governi riescono a controllare
questo fenomeno inverso.

Il prosperoso occidente
scivola sempre più verso la deriva,
portando con se i popoli,
che subiscono le brutalità
dei dittatori capitalisti.

Non si riesce a saldare
l'enorme crepa che c'è
tra il luccicante oro e l'arruginito ferro.

La povertà sta dilagando
anche dove la terra fertile
dava frutti freschi.

Non sono i colori della politica
che fanno cambiare il mondo.
Il mondo ha avuto ed ha
regimi rossi e neri.

Il capitalismo è il male dei nostri tempi!
Ma la storia ci racconta
che per tutti arriverà il declino,
e che si apriranno nuove fasi.
Ma sarà sempre l'uomo che deciderà!