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In riconoscenza agli alti meriti e per il suo impegno costante
in campo letterario, nella consapevolezza che la sua opera feconda
è sempre tesa al raggiungimento di alti valori etici e culturali

Davide Rondoni è nato nel 1964 a Forlì. Si è laureato in Letteratura italiana all’Università di Bologna, dove vive. Ha fondato e dirige attualmente il Centro di poesia contemporanea presso l’Università felsinea, tenendo corsi di poesia e di letteratura non solo nell’ateneo di Bologna, ma anche a Milano Cattolica, Genova, allo Iulm, e negli Stati Uniti (Università di Yale e alla Columbia University).

Ha pubblicato numerose raccolte di poesia in Italia, nei principali Paesi europei e negli Stati Uniti. L’opera che lo ha posto all’attenzione della critica è Il bar del tempo (Guanda 1999), a cui hanno fatto seguito numerosi altri libri che hanno ricevuto i più importanti premi di poesia. Tra questi: Avrebbe amato chiunque (Guanda, 2003), Apocalisse amore (Mondadori 2008), Rimbambimenti (Raffaelli 2010) e Si tira avanti solo con lo schianto (Whyfly 2013). Numerose anche le pubblicazioni di romanzi.

Attualmente dirige la rivista clanDestino e collabora a programmi di poesia in tv (Rai e tv2000) e ad alcuni quotidiani come editorialista, opinionista e pubblicista tra cui Avvenire e Il Giornale; saltuariamente pubblica anche sul Corriere della Sera. È stato critico letterario nel supplemento domenicale de Il Sole 24 Ore.
Svolge anche attività di consulenza editoriale per alcune case editrici.

Dal 2006 conduce, sull’emittente televisiva TV2000, Antivirus, un programma di poesia; in ogni puntata, dedicata a un autore, Rondoni ne spiega la poetica e legge pubblicamente alcuni versi.

Recentemente ha ricevuto il Premio Cilento Poesia alla carriera e per il libro La natura del bastardo, pubblicato alla fine del 2016.
È autore di teatro e di traduzioni da Baudelaire, Rimbaud, Péguy e altri. Numerose le sue partecipazioni a festival internazionali di poesia in molti paesi.