Premio nazionale di Poesia e Narrativa
IV edizione - 2023
Roberto Deidier si laurea nel 1991 in Lettere alla Sapienza e presso la Stessa consegue nel 1997 il Dottorato di ricerca in Italianistica. Dopo avere insegnato nelle università di Roma Tre e di Cassino e aver lavorato come redattore dell'Istituto dell'Enciclopedia Italiana, nel 1999 approda all'università di Palermo, dove insegna prima Letterature comparate e Letteratura italiana moderna e contemporanea, per divenire quindi professore ordinario di Letteratura italiana.
L'esordio poetico è del 1989, su Tempo presente, rivista fondata da Ignazio Silone. In quello stesso anno fonda con Marina Guglielmi un piccolo periodico di poesia, Trame, che viene stampato fino al 1995. Prosegue pubblicando su Poesia, Paragone e altre riviste. Del 1995 è la sua prima raccolta in volume, Il passo del giorno (Sestante, con prefazione di Antonio Prete), la quale riceve il Premio Mondello per l'opera prima. Dal 2000 al 2011 è stato chiamato a far parte della giuria del premio.
Nel 1999, in edizione d'arte, appare Libro naturale, pubblicato nelle Edizioni dell'Ombra dell'amico stampatore Gaetano Bevilacqua, con una incisione di Giulia Napoleone. Chiuse le edizioni Sestante, nel 2002 raccoglie i primi due libri in Una stagione continua (peQuod) e congeda la terza raccolta, Il primo orizzonte (San Marco dei Giustiniani). Segue un lungo silenzio editoriale, per la poesia, interrotto dal quaderno di traduzioni Gabbie per nuvole (Empirìa 2011) e dal nuovo libro Solstizio (Mondadori 2014, Premio Brancati 2015 e Premio Frascati 2015). Nel 2017 pubblica, ancora in edizione d'arte presso Il Bulino, Dietro la sera, con acquarelli di Giancarlo Limoni. Nel 2021, con copertina di Giulia Napoleone, esce sempre per Mondadori All'altro capo (Premio Pisa 2021, Premio Città di Moncalieri 2022).
Ha curato opere e carteggi di autori del Novecento come Eugenio Montale, Sandro Penna, Umberto Saba, Giorgio Manganelli, Giovanna Sicari, Dario Bellezza.
Dal 2003 al 2011 ha diretto la rivista online Arcojournal. Come critico militante tiene nel blog all'interno del suo sito
la rubrica "Ailanto", con recensioni e segnalazioni di libri di poesia italiani e stranieri.
Dal 2018, con Raffaele Manica, cura per le edizioni Empirìa Il viaggiatore insonne. Quaderni internazionali di studi su Sandro Penna.
Nel 2019 ha ricevuto il Premio Città di Latina alla carriera e nel 2021 il premio Libero De Libero, ancora alla carriera.