Carezza |
Carezze di onde, leggere scivolano sul corpo , affamandolo . Assaggio sulla tua pelle gocce salate, per trattenerle labbra stringo, mentre intorno il silenzio rotto da strida di gabbiani , nell’eterna libertà , ali spiegati nella potenza del volo. La brezza trasporta i tuoi gemiti, musica, in un crescendo di note. Come il naufrago aggrappato alla zattera per la vita, tu ti aggrappi a me tua vita. Sono sole e mare, sono l’infinito tuo desiderio , la conchiglia che sussurra al tuo orecchio “Sarò tua per l’eternità”. |