Un disegno da cancellare |
Non annegherò ancora una volta nelle acque torbide dei tuoi malumori! Non mi trascinerai nei vortici bui dei dissapori che ad ogni costo vuoi creare tra me e te! Non respirerò l'aria avvelenata che mi uccide dentro e non permetterò al mio specchio di guardarmi con i tuoi occhi che sfuggono dinanzi ai miei con altezzosa supponenza mentre io resto nuda di tutte le mie certezze e mi vesto della sfida della tua superbia senza fondamenta. Mi hai umiliato tante volte con il tuo silenzio, con gli schiaffi hai cancellato la mia voce che moriva in gola. Hai estirpato ogni mio sentimento con il tuo sarcastico sorriso. Mi hai accarezzato dinanzi agli altri per dimostrare al mondo quanto mi amavi recitando un copione che non ti apparteneva. Non ho memoria di un tuo bacio o di un abbraccio, un apprezzamento o di un semplice assenso. Non ho memoria di un briciolo d'amore, che ti sia sfuggito anche solo per errore. Il tuo errore mi sono sempre sentita io, inutile, sgraziata, tutta da rifare. Ma non sono un disegno sulla lavagna che puoi cancellare, crocifiggermi con la matita rossa e chiudere il quaderno! Adesso non mi interessa più se non mi vuoi amare, devo correre a perdifiato, senza fermarmi, per riempirmi i polmoni, l'anima e il cuore, di aria pura, di sogni, di vita... ...quella che tu mi hai donato facendomela odiare! |