Acqua e natura |
Vorrei accarezzarti con il respiro della notte, dolce gitana delle mie notti inquiete non basta una tazza di acqua e natura per calmare la tempesta d’inquietudine. Avrei bisogno di trovare la luce della luna sui tuoi seni aperti alla vita, avrei bisogno di trovare vicino i tuoi occhi che aprono il cielo stellato. Oggi piove non so, se l’acqua del viso è pioggia o pianto. Voglio le tue mani sul petto. Scorrono le ore ho sempre più fame di te, scorrono le ore infinite come la tua assenza. mi quieto nell’attesa di sfiorarti. |