Il mare d'inverno |
Una sinfonia accorata - strimpellii di violini rotti - intonata a cappella da cento gabbiani musicanti stride il cielo e la pelle Il gelo nel vento lima i frangenti - conchiglie - tempeste - orizzonti - schegge di sogni e naufragi grondano sui rami contorti rifusi alla riva Il mare d’inverno - grigiovestito illusionista - si ammanta di finta solitudine e seduce i suoi amanti con un arcaico canto di libertà. |