L'artista |
Sentirmi chiamare “artista” rende leggera la mente. Cammino sospesa tra un’idea e un progetto e il tempo si annulla. Mi accorgo che i miei occhi vedono al di là del tangibile e si illuminano della luce riflessa della bellezza che ho di fronte: un’opera d’arte, un tramonto sul mare, un libro datato, letto e riletto e mai riposto. L’artista ha un animo sottile tocca le cose con il cuore e si emoziona con le note di un preludio di Chopin. Forse sono nata artista o magari m’illudo di esserlo diventata. Un respiro profondo apre le porte dell’anima. Riesco così a percepire e ad assaporare, molecole di beatitudine… |