Un numero seriale |
Porto la mia stella di stoffa sul petto, é gialla, all'altezza del cuore. Come un girasole messo alla luce cerco i raggi più caldi tra le macerie di una guerra ignorante. Denudato e timbrato, divento un numero seriale. Urla, minacce, scossoni. Assurda l'umanità perduta. Ritrovo i miei occhi tra le linee irregolari di uno specchio rotto, il solco violaceo diventa cornice del mio sguardo per annunciare una fine vicina. Lascerò questo mondo in silenzio ma voglio l'impronta perfetta della mia anima per baciare la vita al tramonto nell'ultimo campo di grano. |