Cima Grappa |
Il rosso ammonitico delle Valli Poise e Meda; Il biancone di cima Grappa; Nel vento, imperiosa! La canzone del fante: vedrò ancora… il mio paese? A te falco pellegrino, affido i miei occhi: perché chissà…! Se in quegli occhi, potrò ancora specchiarmi. Digli con voce alta e sicura che non soffro di nulla: anche se…, vestito di sangue io sono! Il compagno vicino, più non mi ascolta: perché di rosso il suo petto è impregnato! Sento adesso un rintocco lontano, sembra un suono a me familiare, la mia casa sembra affiorare, ma improvviso il gridare di guerra che sovrasta il baccano di festa, è il nemico feroce si avventa, sulla carne indifesa e maldestra: colorando col rosso di morte, il biancone di quel monte … “ITALIANO”! |