Effimera brezza |
Era fresca brezza e profumata di quando, bambino, la vita, per quell’ attimo che è, era immortale. Il mai sarà era sempre. Ho scommesso quel passato perché vivesse del futuro. E pensavo di essere cresciuto. Ora che il mattino è già passato ma la sera già non è, quella brezza a tratti torna profumata e fresca confondendo come queste parole il mai e il sempre, ciò che è stato con quel che sarà. E intuisco che il tempo, per ciò che siamo, non è che uno spazio percorso mentre sogniamo. |