Il concerto |
Gli strumenti orchestrano un amore lontano ma vicino al pensiero. Le dita si muovono lente su quella tastiera. La bacchetta su e giù piano e forte si libera in volo. Il suono dell'arpa sprigiona un profumo. Viola e violoncello si lanciamo sguardi d'intesa. Archi e timpani sono impazziti, l'archetto sembra un ramo mosso dai venti alisei. Concerto di fronde nel bosco: la cascata ci bagna. |