Oceano Indiano |
Correvamo con il vento nell’oceano di cristallo veleggiando verso un porto, un approdo di corallo. Nel monsone, il cielo denso di cangianti nuvoloni; la corrente ci spingeva al paese degli aromi. Non si sente più l’aroma della mirra e dell’incenso, ma il richiamo del muezzin si diffonde nell’immenso. Non rimpiangere gli amici che hai lasciato nel tuo viaggio, pensa al porto più vicino che ti renderà il coraggio. Non pensare a quante miglia hai lasciato alle tue spalle, sogna solo la ragazza che ti ha dato quello scialle. |