Buio |
Come d’inverno Buio di giorno, tutto freme, tutto tace… Aspetto il tuo ritorno. Respiro la pace. Un’estate senza sole, raggi di luna sul letto, un cuscino di viole forte il battito sul petto. Respiro forte , ma il vuoto mi addolora, mi bussa alla porta la vita che mi implora. Ho voglia di tutto, ho voglia di niente, salgo su una nuvola e penso che tutto mente. Respiro un po’ di cielo, assaggio l’arcobaleno, mi accarezza il sole, ma tutto è coperto da un velo. Vedo: spiragli di verità, amare atrocità, di un mondo del non esistere, come seta di ragni che non si può tessere. Amaro, dolce, avvelenato, un mondo pavido e disperato. Un inverno del cuore, di illusioni infrante che affogano nel dolore. Consapevolezza del non essere, del non appartenere, alle ipocrisie celate da sorrisi che implora una giustizia universale. |