Lacrime di vanita' |
Ti guardi allo specchio mentre una ruga solca Il tuo pallido volto E negli occhi tuoi, ancora acerbi, sono ferme le stagioni. Tiri su i capelli mossi, mentre le tue lunghe ciglia nervosamente si muovono sfiorando l'umido orizzonte di cecità malato. Non accetti i segni che il fluido tempo ti ha donato. La tua bocca, serrata nel silenzio scivola tra pensieri soffocati da lacrime di vanità (Sei bella così, devi solo scoprirlo ). Arriverà il giorno in cui la radiosa luce dei giorni risuonerà così violenta da avvertirne ogni flebile battito, cospargendo frammenti di te non ancora noti, mentre il vento, con i suoi tormenti, porterà via ogni tua vecchia poesia. Sepolta ogni menzogna, tra nuove verità vivrai s e r e n a m e n t e in un amalgamar di sogni e s p e r a n z e rinvigorite dalle infinite rinascite che ogni giorno ti attraverseranno, conducendoti inavvertitamente nel misterioso bosco della tua vita. |