Si è tenuta mercoledi, 11 luglio c.a. a partire dalle 19:00 in p.zza Papa Giovanni Paolo II a San Ferdinando di Puglia (Bt), il terzo degli eventi associati alla pubblicazione dell’antologia a scopo benefico Ciò che Caino non sa – Le mani dei bambini (Oceano Edizioni), organizzato dall’Associazione culturale L’Oceano nell’Anima, in collaborazione con la Pro Loco di San Ferdinando di Puglia e con il patrocinio del dell'amministrazione comunale.
Seguendo la scia della stessa onda emotiva degli eventi relativi alla trilogia letteraria Ciò che caino non sa, La tela di Penelope (vol. 1, 2014); Odi et amo (vol. 2, 2015); Amore e Psiche (vol. 3, 2016), questa volta si è inteso dar voce al mondo sommerso dell’infanzia e sensibilizzare sui crimini a svantaggio di una fascia fragile e particolarmente a rischio dell’umanità: quella dei bambini. Tanti gli abusi e i soprusi ai danno dei minori, che siano di natura fisica, quali la tanto vile pedofilia, lo sfruttamento nel mondo del lavoro, il commercio illegale di minori, l’espianto di organi, le spose bambine, i bambini soldato e kamikaze, l’infibulazione, per arrivare alle più sottili e subdole, ma altrettanto pericolose violenze psicologiche a vari livelli, non ultimo il bullismo, una piaga delle moderne generazioni, passando per la bulimia e anoressia o al consumo di droghe e alcool, segno evidente di disagio sociale giovanile, con il conseguente abbassamento vertiginoso dell’età dei consumatori, al pari della prostituzione con le baby-squillo anche nei paesi non a rischio benessere.
L’evento è stato spunto per dibattiti informativi con figure professionali che hanno illustrato i punti e le problematiche salienti per dar voce al mondo sommerso dell’infanzia e sensibilizzare sui crimini a svantaggio del mondo dei minori.
Non meno importante è stato l’apporto in pensieri, poesia ed altre espressioni artistiche di chi ha inteso manifestare solidarietà e contribuire a sensibilizzare l’opinione pubblica, attraverso una maggiore conoscenza dei fenomeni di violenza sui bambini. Un’occasione di confronto e dibattito, per un tema di assoluta centralità, in cui sono state approfondite le sfide e le prospettive che si presentano nel contesto nazionale e internazionale.
Nel corso della serata sono interventui il prof. Carmine Gissi, dirigente scolastico CPIA Bat, la dott.ssa Rosa Campese, psicologa-psicoterapeuta, padre Luigi Piccolo, vicario Parocchiale, presso la Parrocchia B.V. Maria SS. Rosario e Formatore e la prof.ssa Tina Ferreri Tiberio in veste di coordinatrice dell'evento.
Maria Teresa Infante e Massimo Massa, in qualità di moderatori e curatori dell'antologia, hanno presentato il contenuto del volume.