Il dramma senza fine della giustizia tardiva. Ricorre quest'anno l’anniversario di una delle pagine più nere della giustizia italiana.
Sono cresciuta in un ambiente culturalmente molto elevato ed i miei cari, oltre a donarmi tanto amore, mi hanno insegnato il rispetto della legalità e della giustizia e l’importanza della cultura che – come diceva sempre il nonno ricordandomi la frase storica di Seneca: “sii servo del sapere se vuoi essere veramente libero” – è la fonte primaria della nostra libertà. Affascinata dai racconti del nonno, grande avvocato penalista e convinto antifascista, sognavo di diventare un giorno un giudice per difendere con tutte le mie forze i diritti di ogni individuo e per cer-care di fare trionfare sempre la giustizia basandomi esclusivamente su indizi univoci, precisi e concor-danti, idonei ad assurgere con assoluta certezza a dignità di prova inconfutabile.
Internet e minori: dipendenza e pericoli. Quando l’uso di Internet diventa incontrollato? Quando si configura il reato di adescamento di minori, di induzione all’autolesionismo? Cosa stabilisce la legge?
I bambini sono la vera poesia dell’universo per la purezza dei loro sentimenti, per l’amore che sanno dare, per la gioia che provano nel sentirsi amati e considerati. Molto spesso non comprendono i pericoli da cui sono circondati e si lasciano trascinare in avventure pericolose da persone più grandi che riescono a carpire la loro fiducia.
Negli anni in cui ho esercitato la mia professione come giudice minorile ho cercato di prendere sempre le decisioni più idonee alle singole fattispecie, dopo