Una serie di incontri a livello internazionale per ricercare soluzioni per salvare il nostro pianeta agonizzante
Dopo l’approfondita ricerca da parte del Prof. George Onsy (Cairo, Egitto) per la Conferenza COP27, che ha visto riunirsi a Sharm El Sheikh, all’inizio di novembre 2022, i leader mondiali e le eccellenze nel campo della ricerca, ecco che ancora una volta egli ci stupisce con la sua formidabile serie di post e webinar per intraprendere una ricerca seria su clima, ambiente e migrazione.
COP27 - UNFCCC a Sharm El Skeikh (Egitto), dal 7 al 18 novembre, sarà in grado di cambiare il futuro del mondo? Quali strategie saranno messe in atto?
L’Egitto è stato ufficialmente selezionato per ospitare la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici 2022 (Cop27) che si terrà nel novembre 2022 a Sharm El-Sheikh. L’Egitto ha nominato il ministro degli esteri Sameh Shoukry a presidedere quest’importantissima Conferenza UNFCCC.
Sarà di aiuto la proposta formulata dal prof. George Onsy (Egitto), fondatore e presidente del Movimento RRM3 – RINASCIMENTO RENAISSANCE – Millennium III, di un progetto in grado di diventare il volano per un cambiamento sostanziale?
Le sfide che si propone il Movimento culturale RRM3 per un rinnovamento europeo e mondiale alla luce delle recenti ripercussioni provocate da cambiamenti climatici e dalla guerra in Ucraina
Sembra che l’umanità, nonostante i progressi tecnologici, si senta sempre più sola e indifesa in questo mondo in costante metamorfosi, devastato da guerre, cambiamenti climatici, da carestie e da virus sempre più aggressivi e letali.
Prendendo le mosse dalla matrice storica dell’Europa, multi-versatile culla delle arti, che dal Rinascimento italiano iniziò il glorioso cammino per un rinnovamento culturale ed artistico, il Movimento socio-cultu-rale RRM3 – Rinascimento Renais-sance – Millennium III di cui il Prof. George Onsy (Egitto) è presidente e fondatore, si ripropone di avviare un secondo Rinascimento non solo sotto il profilo culturale e pacifista, ma anche della ricerca in ogni ambito dello scibile umano con particolare riguardo alla crisi post-pandemica ed alle ripercussioni della guerra sulla fame nel mondo a causa della penuria di grano. Il continente africano risulta essere il più colpito allo stato attuale con conseguenti possibili ripercussioni sulla migrazione verso l’Europa.
Apocalisse e il marchio del demonio: cosa deve temere davvero l’uomo?
La guerra in Ucraina mi ha spinto a scrivere questo articolo anche se la mia cultura biblica non è così approfondita da poter dibattere esaustivamente sull’argomento: Comunque, ho cercato di immergermi nello spirito testamentario il più possibile. Così, dalla lettura dell’Apocalisse di Giovanni (“La Sacra Bibbia”, CEI - Il Nuovo Testamento, Apocalisse di Giovanni) ho tratto delle considerazioni eminentemente politiche in un periodo in cui la politica, sia a livello italiano che mondiale, sembra essere in preda a venti di tempesta con nuovi temibili focolai di guerra che si sono aperti anche nel cuore della stessa Europa.