Personalità pubbliche esaltate dai posteri come modelli di saggezza pratica e autori di massime poste a fondamento della comune sensibilità culturale greca
Nella Grecia antica i più grandi “saggi” furono i Sette Savi.
Erano dei pensatori che cercavano di interpretare ciò che vedevano; andavano alla ricerca dell’archè (il principio del tutto). Furono i predecessori dei filosofi che fondarono ad Atene varie scuole filosofiche e Accademie.
La parola Pace non significa soltanto assenza di guerra, fine di un conflitto fra Stati, ma qualcosa di più; invocandola semplicemente, come si sa, non è sufficiente.
Pace è accordo, armonia, concordia d’intenti tra due o più persone, così anche nella vita sociale. Papa Francesco sostiene: C’è tanto bisogno di “ricucire”, partendo dai nostri rapporti personali, fino alle relazioni tra gli Stati.
È considerato tra i più grandi idealisti tedeschi, anche se il suo pensiero è spesso stato messo in ombra dalle critiche di Hegel
Schelling è con Fichte ed Hegel un grande esponente dell’idealismo tedesco. Il suo pensiero filosofico fu in continua evoluzione. Inizialmente partì dal sistema di Fichte dandone, però, un’interpretazione diversa.
Figlio di un pastore protestante, nacque nel 1775 a Leonberg. All’età di quindici anni entrò nel seminario di Tubinga ove studiò filosofia e teologia. A ventun’anni si trasferì a Lipsia come precettore dedicandosi anche allo studio di scienze naturali. Nel 1798 fu chiamato alla cattedra di Jena, grazie al grande successo delle sue opere. Qui frequentò il circolo romantico, cenacolo di poesie, filosofia e di idee religiose e conobbe i maggiori esponenti del Romanticismo. Fu questo il periodo più felice e produttivo per il filosofo.
L’infinità dell’io, come libera auto-creazione
L’Idealismo è quella corrente filosofica che esprime al meglio la sensibilità romantica; si sviluppa in Germania tra la fine del XVIII secolo e l’inizio del XIX, a seguito della svolta Kantiana della teoria della conoscenza. I centri principali furono Jena e Berlino che accolsero nei loro circoli romantici il meglio della cultura tedesca. L’Università di Berlino, fondata nel 1810, si affermò subito come una delle Accademie più prestigiose d’Europa, grazie all’insegnamento di Fichte, Hegel e Schelling.