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Una poesia colta e raffinata in cui sentimenti e richiami interiori s’intrecciano e si fondono in un poliedrico mondo poetico, come intima essenza della sua anima inquieta

La Poesia è l’arte di comporre versi, riportare e suggerire sensazioni, impressioni ed emozioni tramite un’intima fusione di suoni ritmici e di armonie in grado di creare suggestioni estetiche e irreali. Il linguaggio spesso figurato, usato dalla Tuccari, unito alla strutturazione ipotattica del testo, alla pregnanza semantica e all’aggettivazione specifica delle parole, costituiscono gli elementi caratterizzanti che danno forma e contenuto alle continue discordanze del suo cuore. Una poesia, la sua, colta e raffinata, d’elevato assetto stilistico, ove i sentimenti, i richiami interiori, le continue osservazioni su ciò che è o avrebbe potuto essere, s’intrecciano e si fondono in un poliedrico proporsi poetico, come intima essenza della sua anima inquieta.

“La sua è una poesia esistenziale che scandaglia l’interiorità nei suoi meandri più reconditi, che porta alla luce, rivestendoli dell’afflato magico che solo la vera poesia sa dare, eventi e sentimenti che il trascorrere del tempo non cancella, ma semplicemente nasconde nel lago profondo dell’anima, a causa dell’ingombrante presente, dell’hic et nunc (qui e ora) che esige lo spirito e la mente sgombri da ciò che è stato, da ciò che non urge nella necessità dell’odierno compimento...” (Francesca Luzzio)

Carmela Tuccari (Catania, marzo 1940) proviene da un’antica famiglia di Castiglione di Sicilia, vive e opera ad Aci S. Antonio. Insegnante in pensione, la sua passione più grande è da sempre la scrittura alla quale, sin da giovanissima, si è dedicata con fervente ardore, ovviamente, affiancandovi il piacere della lettura di testi di vario genere. Presente in parecchie antologie e vincitrice di molteplici concorsi letterari nazionali ed internazionali, ha collaborato con importanti riviste letterarie.

Nel 1980 inizia a partecipare a numerosi concorsi, ottenendo eccellenti risultati.
Nel 2001 vince la medaglia d’oro per la Regione Sicilia al Premio Guido Modena Dialetti d’Italia, San Felice sul Panaro (MO). Riceve il «Papiro d’Argento» nel 2005 ed il «Papiro d’Oro» nel 2008 al Premio Letterario Internazionale Libera Associazione Poeti e Scrittori ONLUS di Siracusa. Nel 2009 si classifica al 1° posto alla 27ª edizione del Premio di Poesia e Narrativa Franco Bargagna di Pontedera (PI) per la sez. Ecologia; al premio nazionale di Poesia Siciliana dell’Associazione “Triquetra” Castellammare del Golfo (TP) per la poesia dialettale; al 23° Concorso Letterario Internazionale Giovanni Gronchi di Pontedera (PI) sez. “Omaggio a Carla Gronchi”; al IX Concorso Internazionale Poesia, prosa e arti figurative dell’Associazione “Il Convivio” a Naxos (ME) ed al 31° Premio Città di Leonforte (EN) per la silloge inedita. Riceve, inoltre, secondi e terzi premi, menzioni d’onore, segnalazioni e pubblicazioni antologiche.

Nel 2005 la sua raccolta poetica Fiorite da ceneri di lava, Editrice Libroitaliano, si è classificata al terzo posto assoluto alla XVI edizione del Premio Letterario Internazionale Trofeo Penna d’Autore di Torino.

Ha pubblicato le seguenti opere: Fiorite da ceneri di lava, Editrice Libroitaliano, (2005); Disarmonie del cuore, Il Convivio, (2013); Gocce. Gouttes, Il Convivio, (2019); Iris blu, Il Convivio, (2018); Filigrane, Il Convivio, (2017).

Sulla sua attività letteraria hanno scritto, tra gli altri: Francesca Luzzio, Rita Messina, Giuseppe Manitta, Maria Pia Cristaldi, Enzo D'Agata, Cinzia Messina.