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Un candidato ideale il cui solo nome onora la Calabria

L’ultimo riconoscimento lo scorso 23 agosto a Rovello, con la presentazione del secondo volume L’attrazione dell’oltre nella poesia di Corrado Calabrò a cura di Tommaso Romano e Giovanni Azzaretto, pubblicato dalla Fondazione Thule Cultura.
Il poeta – ex magistrato, consigliere di Stato, uomo delle istituzioni, Corrado Calabrò non ha bisogno di presentazioni: sessant’anni di poesia, con libri pubblicati e tradotti in ogni parte del mondo e l’attenzione costante della critica letteraria non soltanto nel nostro paese.

Il poeta del Mare, dell’Amore, dell’Oltre: i suoi versi affascinano e incantano il lettore in un travolgente turbinio di passioni e suggestioni.
– Sarebbe riduttivo – ha detto di lui il critico Renato Minore – inquadrarlo in qualsiasi contesto o corrente letteraria. Calabrò è anche il simbolo di un’ansia cosmogonica, di un’idea di profonda unità sotto la cui ala l’io ripara ogni fenditura. E dentro la continuità, la durata del tempo che contiene lo stupore dell’esistenza, Calabrò inserisce l’eccesso di passione o dell’essenza sentimentale, facendone, così, uno degli autori più rappresentativi del nuovo umanesimo. –
Ecco dunque un candidato ideale per il prossimo nobel per la letteratura. Un nome importante, che onora la Calabria, lanciando nel mondo i suoi versi che meglio rappresentano il Secondo Novecento letterario del nostro Paese. Merita certamente il Nobel, ma sappiamo che le candidature hanno, a volte, percorsi bizzarri e seguono logiche che sfuggono ai più. Ma non bisogna scoraggiarsi e, invece, va sostenuta, anche al livello di Ministero della Cultura, la candidatura di Corrado Calabrò dall’Accademia Svedese, perché il suo canto ininterrotto ormai da sessant’anni, ha lasciato una traccia sensibilissima e straordinariamente avvincente, con un versificare originale e unico, pieno di sentimento e personalità. Gli uomini che hanno caratterizzato la vita di questo grande poeta nato a Reggio Calabria che vive a Roma con nel cuore sempre la sua Calabria.