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La Costellazione del Drago: la coda

Ascoli Satriano (Puglia). *Prima stella Coda-Drago*

Dopo aver preso atto delle costellazioni antagoniste e nello stesso tempo integranti (Drago e Fenice), passiamo ad interessarci dei paesi che formerebbero la coda. Mentre i paesi del Gargano fanno sicuramente parte della costellazione del Drago (Corpo e Testa), quelli relativi alla coda (sul Tavoliere) sono stati individuati col buon senso e soprattutto imitando la coda come si presenta nei disegni astrologici.
Il primo paese che si presenta come punta della coda del Drago è Ascoli Satriano.

Ascoli tra storia e leggenda.

La leggenda del “ciuccio” narra di un mulattiere che andava ad Ascoli; venendo da Bisaccia il suo asino affondò nel fango di una mefite. L’uomo, non potendo tirarlo fuori, lo soppresse, gli tolse la pelle e pregò San Potito, che era stato martirizzato in quel luogo. Ma come andò più avanti, sentì il raglio dell’asino morto.
Gli andò incontro scuoiato come era. Felice gli mise addosso la pelle, ma al rovescio. L’asino lo riportò sulla mefite. Il mulattiere, intuendo di trovarsi di fronte ad un evento soprannaturale, cominciò a scavare e scoprì il corpo adolescente di San Potito. Da quel giorno gli Ascolani presero a recarsi in quel luogo in pellegrinaggio in onore di San Potito. La sua festa era il 13 gennaio (oggi 14), che ricade appena dopo Natale e poco prima di Sant’Antonio Abate.

Destra del paese = Farfalla;
Sinistra del paese = Testa di leone (ma potrebbe anche essere di una mucca o un cervo). Il leone è nello stemma.

È quindi un personaggio invernale che ben si associa all’anno vecchio che deve rinascere. Ecco perché il ciuccio si brucia, perché l’anno vecchio sta per passare.

La simbologia del ciuccio, come quella di Sant’Antonio Abate col suo maiale, si associa a Dioniso o a Seth egizio. Era una ritualità saturnina, del Capricorno, che portava alla nascita del Sole. San Potito ragazzo (in realtà era, in un passato pagano, Ercole) rappresentava il Sole Bambino. Era, a livello cosmico, una strada di transizione dall’inverno alla primavera. Saturno è presente nell’etimo di Ascoli Satriano (S-t-r-n), in quello di Stornara (S-t-rn) e Stornarella (S-t-r-n-r). Vicino Ascoli, quindi dove abbiamo individuato l’inizio della Coda del Drago, vi era Ordona, dove si celebrava la Fenice (lunare) in contrapposizione e in armonizzazione con il Drago (solare).