Una grande ed eclettica artista. Vive a Orano, in Algeria: Bouda Kheira Maria, in arte Maria Favignana Manuguera.
Modellista, stilista, decorativa: le sue creazioni ne sono una dimostrazione.
È abbastanza conosciuta, ma non quanto merita. Suo nonno, Matteo Manuguera, era di origini siciliane, nato il 24 dicembre 1887. Maria ama il suo essere per metà italiana e adora la no-stra lingua, che reputa dolce e carezzevole; a tal proposito ha sempre rimproverato sua madre che non voleva si parlasse l’italiano in famiglia, tantomeno desiderava che qualcuno l’imparasse. Ha quattro figlie, belle quanto lei: Sarah, Marwa, Hanane, Zakia.
Ho visto i suoi abiti ed ho avuto l’impressione di non riuscire ad comprendere, con tutta la mia anima e l’intelletto, come sia possibile infondere tanta bellezza. Maria è un genio irraggiungibile, dalla creatività quasi divina, vanto della Cultura Araba, magia, stile, talento naturale e culturale, in grado di realizzare, con sintesi perfetta, vivide rappresentazioni in risposta ai dolori quotidiani ed universali della vi-ta.
Le sue opere sono patrimonio dell’umanità, esempi di bellezza intessuti di luce.
Sarebbe davvero auspicabile organizzare a Bari, in occasione della prossima Fiera del Levante, una mostra dei suoi incantevoli abiti e magari ad indossarli, co-me modelle eccezionali, le sue splendide figlie. O meglio ancora allestire un Museo Internazionale della cultura Araba, tra passato e presente, che potesse ospitare le sue opere e quelle di altri artisti di cultura araba.