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Un romanzo di Maria Teresa Infante La Marca che stupisce e affascina, dove il tutto è e il niente è

Un libro che sa spaziare oltre ogni confine, al di là di ogni realtà, che sa far vivere e rivivere emozioni e sentimenti in un susseguirsi infinito di pura emozione.
Come sempre leggendo Maria Teresa Infante mi lascio trasportare in una realtà parallela, se pur conosciuta e vissuta nel tempo della mia vita, così simile e diversa allo stesso tempo. Che mi trascina verso un mondo “il Suo”, senza sosta, pagina dopo pagina tra parole ed emozioni mai sopite, vissute piano piano, in un silenzio che sa di eternità.

Dove curiosità e affanni si mescolano in una attrazione che fa volare mente e cuore verso l’infinito che è anche in me. Tutto è reale, ma inafferrabile, tutto attrae e respinge allo stesso tempo.
Ed entro così in contatto con una realtà che stupisce e affascina, vuota e piena, dolce e amara, dove il tutto è e il niente è. Dove il piacere è dolore e il dolore è piacere, dove mi riconosco e mi discosto per non sentire, per non vivere e per non morire.
Non sapremo mai, perché anche l’amore a volte si nasconde al mondo e non vuole che si disturbi per curiosità di poco conto.

Non sapremo mai, perché anche l’amore a volte si nasconde al mondo e non vuole che si disturbi per curiosità di poco conto.
Ed è come fermare il tempo in un attimo, lasciarsi penetrare da quel dolore della lontananza senza ritorno, senza sosta, al di là di ogni appiglio. E poi, restare lì in attesa di un nulla percepito nel momento sublime di un’unione che unisce solo i corpi, ma che separa le anime, un’unione che addolora i gesti di presunta dolcezza, lasciando l’amaro in bocca e il vuoto nel cuore.
Il bianco è la stasi, il non colore, l’assenza di emozioni.
Paradossalmente la morte, l’assenza di colori, in non essere, il nongioiresoffrire - non imbrattare la tela - restituisce all’anima il candore originario.
La rinnovata essenza dopo aver goduto l’esistenza.

E… tornare là nello spazio immenso privo di ogni confine, dove ritrovare la propria essenza che non può morire mai, per riconnettersi con l’innocenza vestita di pura Luce!
Leggere i suoi libri è come aprire una finestra verso un mondo di emozioni che mi toccano profondamente e che risvegliano il mio universo interiore.