Da non mancare all’appuntamento artistico presso il Circolo Unione di Lucera 1860 con la Personale Pittura sul teatro della vita del M° Giacomo De Troia, artista della cittadina federiciana apprezzato non solo a livello nazionale ma internazionale.
Le sue rappresentazioni, volutamente provocatorie, esprimono la forte volontà di denuncia di un’umanità alla deriva, frammentata dalle ipocrisie, dalla corru-zione, dal perbenismo di facciata e dalle contraddi-zioni umane. Il suo fine ultimo è quello di ricondurre ai sentieri dell’amore attraverso la presa di coscienza dei mali in cui l’individuo naviga da sempre, in ogni epoca e in ogni luogo.
Personalità di grande sensibilità l’artista sente su di sé il grave peso delle sofferenze degli ultimi.
La Mostra, inaugurata il 12 agosto 2024, sarà aperta al pubblico fino a sabato 17 agosto, dalle ore 10:30 alle 12:30 e dalle 17:30 alle 23:00, grazie alla disponibilità del Circolo Unione, ormai storico crocevia culturale del territorio e all’attenzione del presidente, dott. Silvio Di Pasqua.
Senza soste l’attività estiva di De Troia, iniziata a giugno a Rodi Garganico con l’estemporanea “I Poeti del Gargano” per proseguire con la Personale a Vico del Gargano con la realizzazione del primo murales nel Vicolo dell’Arte a cui ne è seguito un secondo in Largo Perillo con altri diciannove artisti giunti dalla penisola e dall’estero; ancora a luglio sarà presso la Sala comunale di Peschici e parteciperà alla Collettiva nel Principato di Seborga.
Il 29 giugno 2024 è il vincitore della V edizione del Premio di poesia, narrativa e arti visive “Ciò che Caino non sa” – a tema imposto contro la violenza donne e i crimini verso i minori – per la sez. Pittura con l’opera “Vittime invisibili” in denuncia delle violenze perpetrate a danno dei bambini.
Successivamente alla Personale di Lucera G. De Troia sarà ospitato a Bovino dall’Amministrazione comunale e dalla Pro Loco dal 24 agosto al 01 settembre, la rassegna artistica avrà luogo presso il Chiostro Sant’Antonio con i medesimi orari di apertura al pubblico.
Ancora una tappa ad Alassio e un’altra a Pozzo della Chiana (Arezzo) presso la Galleria comunale Furio del Furia e Sala della carbonaia – inaugurazione 14 settembre ore 17:00, finissage 29 settembre ore 19:00 – con una Collettiva d’Arte contemporanea in onore del maestro Vasari, nell’anniversario della sua morte.
Nel frattempo Giacomo De Troia con la sua Arte calata profondamente nel sociale, vi aspetta presso il Circolo Unione di Lucera.
GIACOMO DEL TROIA
Giacomo De Troia, nasce a Lucera nel 1961.
Autodidatta, ha creato nel tempo un suo stile personalissimo, seppure evidente l’influsso della corrente artistica del cubismo che poi lui svilupperà in maniera autonoma ed originale. Si occupa di arte da circa 30 anni e il suo talento si è manifestato fin da giovanissimo con creazioni prima su terracotta, ceramiche ornamentali, vetrate d’arte per cappelle; poi mano mano ha trovato una sua dimensione, riuscendo a veicolare il suo linguaggio espressivo nella pittura. Fondamentale per la sua formazione è stato l’incontro con il maestro d’arte Guerrino Bardeggia in una frazione di Cattolica. Mentre nel 2003 il critico d’arte Martucci fu il primo a definire la sua arte “teatro della vita”, in cui ognuno può identificarsi o riconoscere espressioni del mondo contemporaneo.
La sua carriera lo vede attivo in varie situazioni quali mostre e collettive in diverse parti della penisola, a cominciare dal 1990 e poi all’estero; nel 2000 a New York con i galleristi associati di Ancona, nel 2010 a Parigi, Galleria dell’Europa; nel 2017 a Dubai con Italian vanity art exhibition e ancora in Belgio e Innsbruk sempre nel 2017. Le personali sono state a Foggia nel 2014 a Grottaglie (TA) nel 2015, a Chieti nel 2017, a San Severo (FG) presso il “Centro Arte Anse” del maestro Anselmo Maggio, a Foggia presso il Circolo ANMIG presidente Maria Antonietta Tella.