Nell’antologia Un volo di farfalle, Elisabetta Di Iaconi Salati racchiude tutto il suo mondo poetico. È un diario dell’anima in versi, dallo stile delicato e raffinato in costante equilibrio tra endecasillabi e settenari.
Nel ricordo illuminante di un passato felice, le poesie irradiano positivamente il presente ed il futuro.
Il mondo è ancora pieno di speranze e ogni giorno la poetessa cerca il senso della sua vita. Ogni giorno il coraggio/ di ricercare il senso di un cammino.
La scrittura per lei appare come un modo per contrastare e combattere il dolore che inevitabilmente deve affrontare. Vibra tra i versi un’empatia con tutto il creato: Mentre respiro l’alito del mare,/ mi trovo in sintonia/ con transitori attimi d’eterno. Mente corpo e natura sono in continua sinergia.
Nella silloge ricorrono spesso i termini: sogni, antico e memoria. Parole che si incontrano e si fondono, creando una trama evocativa fortemente ancorata al passato, ricco di emozioni e ad una dimensione onirica. Da una finestra immaginaria, la poetessa osserva la realtà: E noi fantastichiamo/ sul frantumarsi di costellazioni,/ sul freddo siderale,/ quando si spegneranno tutti gli astri.
Grazie alle sue liriche, percorre il sentiero della vita, reggendosi con forza ai ricordi e lasciandosi guidare dalla sua ispirazione. Anna Maria Bonomi nella prefazione scrive: “Quello che ritengo notevolmente piacevole in queste poesie è scoprire, ogni volta, che anche di fronte ad un argomento doloroso sempre c’è un apporto salvifico dato dalla presenza del ricordo che, unito alla speranza, offre all’uomo l’appiglio per percorrere nuove e feconde strade”.
E come per magia, dall’assoluta quiete della sua casa, comincia la danza di una farfalla che libera la sua creatività, facendo sognare anche i lettori. Alla fine della lettura rimane un senso di ricerca e fiduciosa speranza che alleggerisce il cuore e che, come afferma la Di Iaconi, è necessaria alla sua vita e dunque la poesia diventa per lei come salvezza.
L’autrice è laureata in Lettere ed ha insegnato per trent’anni presso le Scuole Statali; collabora con diverse riviste tra cui “Silarus”, “Pomezia-Notizie”, “Voce Romana”, e “Romanità”. Ha pubblicato numerose raccolte di poesie sia in lingua italiana, sia in dialetto romanesco.
Prefazione di Anna Maria Bonomi
Edit. Andarsene spa, 2018